Hawaiana
La camicia Hawaiana
La camicia hawaiana -o camicia Aloha – è forse il capo più estroso che ci sia nel guardaroba maschile, paragonabile per i suoi colori e fantasie, ad una vera e
propria opera d’arte.
i primi esemplari erano capolavori di dettaglio: stampa a mano, taschino in tinta, colletto lungo e bottoni in cocco (da ogni noce si riusciva a ricavare venti
bottoni) e i tessuti più apprezzati erano quelli setosi e il “dacron”, una prima versione del poliestere.
Le origini di questa particolare camicia restano un mistero: c’è chi sostiene che le loro fantasie derivino dai vecchi kimoni giapponesi, chi invece pensa siano
nate a Tahiti, dove le stampe floreali erano già molto diffuse.
Negli anni Trenta divenne sinonimo di vacanza e venne indossata da tutte le celebrità di Hollywood e ebbe successo anche tra gli equipaggi della Marina
americana.
Pensate che nel 1947 ai dipendenti pubblici delle isole Hawaii era consentito indossare questa camicia nelle ore di lavoro e venne introdotto in tutte le isole il
“mercoledì Aloha” nel quale ci si poteva vestire in maniera meno formale.
The Hawaiian Shirt
The Hawaiian shirt – or Aloha shirt – is perhaps the most whimsical garment in the male wardrobe, comparable, because its colors and patterns, to a true piece
of art.
The first samples were masterpieces of detail: hand print, pocket-colored, long neck and coconut buttons (from any nut you could get twenty buttons) and the
most popular fabrics were those silky and the so called “Dacron”, an early version of polyester.
The origins of this particular shirt remain a mystery: some say that their patterns are derived from old Japanese kimonos, others believe they were born in
Tahiti, where the floral prints were already widespread.
In the Thirties it became synonymous of holiday and it was worn by all Hollywood celebrities and it was also successful among the crews of the Navy.
Just think about the fact that in 1947 Hawaiian civil servants were allowed to wear this shirt during working hours and it was introduced in all the islands the
“Aloha Wednesday” in which one could dress in a less formal way.