Icon: John F. Kennedy
John Fitzgerland Kennedy
John Fitzgerland Kennedy was born on May 29th, 1917 in Brooklyn, Massachusetts.
His political career began after he had returned home during the Second World War, when hit by a bullet in the back he was forced to abandon his comrades.
He enters the Democratic Party first as a Member and later as a Senator, and in 1960 he was a candidate for the presidency of the United States of America.
In November he won the election by a couple of votes beating he Republican Nixon and on January 20th, 1961 he officially enters the White House in Washington.
He cared a lot about international political relations, and during May of the same year he went on a trip to Europe in which he met the most important prime ministers, promoting the synergy among the world’s giants, the guarantors of peace and war.
Racial discrimination of blacks in America was another issue he cared about. The black community had supported him during the election, and he had promised them greater integration in the Country.
Unfortunately, with the passage of time, Kennedy was unable to keep his promises and blacks, led by Martin Luther King, gave way to riots, causing many problems throughout the nation.
The situation calms down only after a few public speeches of the President, who called for respect and tolerance between blacks and whites.
Therefore, he leaves to Dallas with his cabriole car together with his wife Jacqueline Onassis Kennedy, where a large screaming crowd welcomed and encouraged him; suddenly some gun shots reached Kennedy, killing him.
The culpable was immediately arrested, but the reasons of this murder are still unknown. A dramatic act that put a stop to the life of the President of the United States of America.
It was November 22nd, 1963.
John Fitzgerland Kennedy nasce il 29 Maggio del 1917 a Brooklin, nel Massachusetts.
La sua carriera politica inizia dopo essere tornato a casa durante la Seconda Guerra Mondiale, quando colpito da un proiettile alla schiena fu costretto ad abbandonare i suoi compagni.
Entra nel partito Democratico prima da deputato e successivamente da senatore e nel 1960 si candida per la presidenza degli Stati Uniti d’America.
Nel mese di Novembre vince le elezioni per una manciata di voti battendo il Repubblicano Nixon e il 20 Gennaio 1961 entra ufficialmente alla Casa Bianca, a Washington.
Aveva molto a cuore i rapporti politici internazionali, e a Maggio dello stesso anno parte per un viaggio in Europa nel quale incontrerà tutti i capi di Stato più importanti, promuovendo la sinergia tra le massime potenze mondiali, garanti della pace e della guerra.
Altro argomento a lui vicino, era la discriminazione raziale dei neri in America, che lo avevano sostenuto durante le elezioni, e ai quali prometteva una maggiore integrazione nel Paese.
Purtroppo, con il passare del tempo, Kennedy non riuscì a mantenere le sue promesse e i neri, guidati da Martin Luther King, diedero il via a delle rivolte, causando molti problemi in tutta la Nazione.
La situazione si placa solamente dopo alcuni discorsi pubblici del Presidente, il quale invitava al rispetto e alla tolleranza tra neri e bianchi.
Parte dunque alla volta di Dallas con la sua auto scoperta in compagnia di sua moglie Jacqueline Kennesy Onassis, dove una grande folla lo accoglie e lo incita a gran voce; improvvisamente si sentono alcuni spari, che raggiungono il Kennedy, uccidendolo. L’esecutore venne subito arrestato, ma rimangono ancora sconosciute le motivazioni di questo gesto, che ha segnato la fine del Presidente degli stati Uniti d’America.
E’ il 22 Novembre del 1963.