Polo

La Polo

Parliamo ora di uno dei loghi più contraffatti del guardaroba maschile: il coccodrillo.

Il tennis professionale in passato aveva delle regole molto ferree riguardo l’abbigliamento: le donne dovevano indossare una camicia e una gonna lunga, mentre

gli uomini portavano pantaloni di flanella e camicia a maniche lunghe, che venivano poi arrotolate.

Ci pensò poi René Lacoste-  famoso tennista, vincitore di numerose competizioni (due volte Wimbledon, tre volte il Roland Garros e due volte l’ US Open)- a

stravolgere tutto, quando scese in campo con una maglia a maniche corte di cotone leggero, noto come “jersey petit piqué”, che favoriva la traspirazione; aveva

un colletto morbido ma sufficientemente rigido per essere tirato su e un’allacciatura a tre bottoni.

Prese il nome di Polo e di li a poco la polo venne adottata da tutti i tennisti, professionisti e non.

nel 1933 Lacoste, soprannominato “il coccodrillo” dai suoi ammiratori, unì le sue forze con un’azienda di maglieria e iniziò a produrre polo, caratterizzate da un

piccolo coccodrillo cucito sul petto.

La polo col passare degli anni ha superato le barriere sociali e nel corso è degli anni è diventata il simbolo preppy per eccellenza.

lacoste rene

Polo Shirt

Let’s talk about one of the most counterfeit logos among the male garments: the crocodile.

In the past, professional tennis had very strict rules about clothing: women had to wear a shirt and a long skirt, while men had to wear flannel trousers and

long-sleeved shirt, which were then rolled up.

It was René Lacoste – a famous tennis player, winner of numerous competitions (twice Wimbledon, Roland Garros three times and twice the US Open) – to

overturn everything, when he entered the field with a short- light cotton shirt, known as “jersey petit piqué”, which favored the perspiration; it had a soft collar

but it was stiff enough to be pulled over and a three buttons lacing.

It took the name of Polo and a little later the polo shirt was adopted by all players, professionals and amateurs.

In 1933, Lacoste, nicknamed “the Crocodile” by its admirers, joined its forces with a knitwear factory and began to produce knitwear polo, characterized by a

small crocodile sewn on the chest.

The polo shirt over the years has surpassed the social barriers and it has become the preppy symbol par excellence.

Polo uomo

 The Perfect Closet